Unicredit fa passi avanti sulla scacchiera della governance e a farne le spese questa volta è l’alfiere nero di Fabrizio Palenzona: Massimiliano Fossati.
(…) Intanto, i suoi ex-uomini in Unicredit sono cascati tutti più o meno in piedi: Fiorentino è stato da poco nominato amministratore delegato di Carige, Mingrone è approdato in qualità di direttore finanziario all’Istituto centrale delle banche popolari (Icbpi), dove Federico Ghizzoni siede in consiglio d’amministrazione, e Cataldo è stato messo alla presidenza di i-Faber (controllata all’88% da Unicredit). Per il valente Fossati ci si chiede quale poltrona lo aspetti. Fortunatamente non quella della Sga, la società del Tesoro che dovrà gestire il recupero delle sofferenze di Veneto Banca e Popolare Vicenza alla cui guida è stata da poco chiamata Marina Natale.